DR2: COME NEVE AL SOLE...

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PLAY OFF - SEMIFINALE

GARA 1

BASKET PEDRENGO - ALMENNO BASKET 71-58

(26-24, 11-15, 12-14, 22-5)

Almenno Basket: Rozzoni 24, Previtali, Lussignoli, Leoni 17, Tasca, Apeddu, Cenci, Beccia, Quadri 6, Perico, Micheli 11, Arizzi

In poco più di due minuti la Bergamo Trasmissioni Almenno Basket passa dal sogno all'incubo, dall'entusiasmo per una prestazione di livello all'amarezza per un risultato eccessivamente punitivo. Pedrengo si impone in rimonta per 71-58.

Nella gara 1 di semifinale dei playoff i ragazzi di coach Anzini mostrano i pregi (tanti) e le mancanze dell'essere squadra giovane e ancora poco smaliziata, ricadendo negli stessi errori che hanno spesso segnato le sconfitte di questa stagione.

Primo quarto scoppiettante in cui sono gli attacchi a prevalere sulle difese un po' allegre di entrambe le squadre. Ne scaturisce un parziale divertente in cui prevale di due lunghezze la squadra di casa. Nei successivi 20 minuti Almenno costringe la squadra di coach Pasqualin ad inseguire sempre, affidandosi a Scarcella per compensare almeno in parte le prodezze balistiche di un ispirato Rozzoni (24 punti). L'unico neo per i blubiancorossi l'incapacità di aver il killer instict per chiudere la contesa: si è colpevolmente lasciato aperto uno spiraglio in cui i nero-gialli hanno saputo infilarsi con sapiente malizia ed esperienza per non finire al tappeto.

Le prime avvisaglie che qualcosa intorno alla squadra sta cambiando avviene a 23 secondi dal termine del secondo periodo sul +7. Almenno gestisce male l'ultimo possesso affrettando il tiro e lasciando a disposizione dei padroni di casa otto secondi sul cronometro. Pedrengo ottiene un fallo quantomeno generoso, Piras sfrutta uno solo dei due tiri liberi a disposizione ma l'ex di turno Ibra Abdumomen, furbescamente, anticipa l'entrata in area, cattura il rimbalzo e segna un canestro con tiro libero aggiuntivo che fortunatamente non va a segno: Almenno chiude a +4.

Con l'ultima frazione inizia anche l'ennesima sterilità offensiva degli almennesi, accentuata da un parziale di 10 a 2 dei locali che, sentito l'odore del sangue, hanno imperversato verso il canestro ospite aumentando il proprio parziale nonostante i tentativi di coach Anzini di fermare l'emorragia con i time out a propria disposizione. La fretta, l'impazienza di voler recuperare presto il distacco, porta i giocatori della Bergamo Trasmissioni ad affidarsi ai tiri dalla lunga distanza volutamente concessi dalla difesa di Pedrengo; la gioventù e l'inesperienza portano a non valutare che il passaggio del turno si gioca in 80 minuti, si aprono così falle enormi nella retroguardia che dilatano oltre ogni obbiettivo demerito il distacco: il parziale di 22 – 5 dell'ultima frazione è eloquente.

Onore al merito per i giocatori di Pedrengo che, sul punto di cedere, hanno trovato dagli episodi anche fortunosi e da alcuni macroscopici abbagli arbitrali la forza per potersi rialzare e aggiudicarsi la prima parte della sfida. Ci aspetta una gara 2 in cui si è chiamati ad una missione difficile ma non impossibile e, come dice il coach, abbiamo già fatto quest'anno parecchie imprese, ne basta semplicemente aggiungerne un'altra.

Serve la partita perfetta, il contesto perfetto creato dal nostro meraviglioso pubblico e il rispetto “dovuto” a chi si è meritato il posto in cui si trova oggi.

#wearealmenno