DR2: HYSTERIA NELLA FAIPO' PLAYLIST

BASKET MELZO 60

Almenno Basket: Apeddu, Arizzi 4, Cenci, Faipò 20, Giuliani 8, Lussignoli, Micheli 2, Perico 15, Quadri 17, Rozzoni 13, Tasca 2, Zonca 2

Finalmente, dopo il forzato trasloco della scorsa settimana ad Almenno San Salvatore, la Bergamo Trasmissioni Almenno Basket è tornata a giocare tra le “vere” mura amiche del PalaLemine.

Nonostante l’orario insolito della palla a due, il pubblico biancorosso ha risposto presente, gremendo come sempre gli spalti. L’avversario di giornata era il Basket Melzo, squadra proveniente dalla DR1 e nota per la capacità di mettere in difficoltà chiunque.

Primo tempo: avvio fulminante e calo isterico

L’inizio per i ragazzi di coach Anzini è stato ottimo: buone soluzioni al tiro, sia a difesa schierata che in contropiede, con rapido massimo vantaggio sul +19. Poi, dopo alcuni errori clamorosi da sotto, la concentrazione difensiva è calata. Melzo ne ha approfittato, riducendo il gap grazie ai liberi e a soluzioni efficaci nel pitturato. A favore di Almenno, gli ospiti non sono mai riusciti a colpire da fuori (0/7).

Ripresa: la trappola della tensione

Il secondo tempo si è aperto sul +12 per i padroni di casa. Inspiegabilmente, dopo aver toccato il massimo vantaggio, i ragazzi sono caduti nella trappola tesa da coach De Core: falli spesi troppo presto e palle perse banali hanno permesso a Melzo di rientrare con liberi e contropiedi. In un clima sempre più acceso, in campo e sugli spalti, “FireBalls” Faipó – ben supportato da “PokerFace” Rozzoni – ha preso il posto di capitan Perico (quattro falli) alla guida della squadra. I loro canestri pesanti hanno ridato ossigeno al vantaggio. Buone giocate difensive di Arizzi e Lussignoli hanno infine blindato il risultato.

La prova del gruppo resta positiva, ma servirà gestire meglio i momenti cruciali, evitando isteria e frenesia che possono compromettere la gara.

Prossimo turno già alle porte: giovedì sera trasferta a Cassina de Pecchi.

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