DR2: RAMMARICO MA CONSAPEVOLEZZA

REGULAR SEASON
13^ GIORNATA DI ANDATA
MAFALDA SPIRANO - ALMENNO BASKET 64 - 57
(21-21, 16-13, 13-12, 14-11)
Almenno Basket: Vanotti, Rozzoni 2, Mazzoleni 6, Cacciamatta, Leoni 22, Tasca 2, Beccia, Giuliani, Quadri 7, Perico 8, Micheli 10, Arizzi
Pubblico delle grandi occasioni quello che ha gremito, venerdì sera, gli spalti del PalaSpirà, peccato che alla Bergamo Trasmissioni Almenno Basket sfugga la possibilità di laurearsi campione d'inverno nella sfida contro Pallacanestro Mafalda, rivale diretta per il primo posto.Arriva infatti la seconda sconfitta stagionale, 64-57, un foglio giallo che lascia un filo di amaro in bocca. Una gara molto dura, a tratti spigolosa dove ha prevalso la fisicità e il maggior agonismo dei padroni di casa. Ai ragazzi di coach Anzini è venuta meno la fluidità e la proverbiale Cazzimma.
Almenno si presenta rimaneggiata causa infortuni (ben 4 alla vigilia ) e dopo 15 minuti di gioco anche capitan Perico deve abbandonare la contesa per una distorsione alla caviglia (speriamo non seria). Ai blubiancorossi vanno fatti comunque i complimenti perché, in una situazione di difficoltà e emergenza, con un gap fisico evidente, sono riusciti a rimanere in partita fino alla fine: il 15 su 27 ai liberi (con un 1/10 nel momento cruciale) ha sicuramente inciso sulle sorti della partita.
Primo quarto interpretato in maniera egregia tanto che Almenno conduce 14-21 ma un parziale di 7-0 dei locali riporta, sul finire della frazione, il risultato in pareggio.
Secondo quarto equilibrato e, nonostante l'infortunio di Perico (fino ad allora autore di 8 punti) e alcune disattenzioni difensive, i blubiancorossi reggono l'impatto degli esterni di coach Rota. Una tripla allo scadere manda Spirano sul +3 alla pausa lunga.
Ripresa di vera sofferenza per la Bergamo Trasmissioni perché fatica a trovare la via del canestro ma l'ottima prestazione di Leoni anche ai liberi d (8/8 a fine gara per lui) consente agli ospiti di arrivare a -1 prima dell'ennesima tripla allo scadere.
Nell'ultima frazione alla sterilità dal campo si aggiunge la drammatica percentuale ai liberi: prima l'1 su 6 non permette ad Almenno di andare su +2 e, poco dopo, un sanguinoso 0 su 4 non consente di riaprire la partita e giocarsi i minuti finali con l' inerzia verosimilmente a proprio favore. Gli ultimi 120 secondi vedono una squadra di casa super carica e un Almenno privo di lucidità che commette due errori sciocchi in difesa (mancata comunicazione sui cambi) in altrettante situazioni di 1c1, perde palla a 18 secondi dal termine per sfondamento e viene sanzionata immediatamente dopo con tecnico per proteste.
Risultato in cassaforte per Spirano (64-57).
C'è sicuramente rammarico per quello che è mancato in campo, per alcune situazioni borderline oggetto di interpretazioni a sentimento non coerenti e per i troppi errori dalla lunetta. Tuttavia c'è pure la consapevolezza di aver tenuto testa in una situazione di difficoltà fisica, emotiva e ambientale. Ora azzeriamo e ripartiamo, l'ottimo girone di andata non viene certo cancellato da questa sconfitta.
Complimenti a Spirano per il titolo di campione d'inverno.
#wearealmenno
13^ GIORNATA DI ANDATA
MAFALDA SPIRANO - ALMENNO BASKET 64 - 57
(21-21, 16-13, 13-12, 14-11)
Almenno Basket: Vanotti, Rozzoni 2, Mazzoleni 6, Cacciamatta, Leoni 22, Tasca 2, Beccia, Giuliani, Quadri 7, Perico 8, Micheli 10, Arizzi
Pubblico delle grandi occasioni quello che ha gremito, venerdì sera, gli spalti del PalaSpirà, peccato che alla Bergamo Trasmissioni Almenno Basket sfugga la possibilità di laurearsi campione d'inverno nella sfida contro Pallacanestro Mafalda, rivale diretta per il primo posto.Arriva infatti la seconda sconfitta stagionale, 64-57, un foglio giallo che lascia un filo di amaro in bocca. Una gara molto dura, a tratti spigolosa dove ha prevalso la fisicità e il maggior agonismo dei padroni di casa. Ai ragazzi di coach Anzini è venuta meno la fluidità e la proverbiale Cazzimma.
Almenno si presenta rimaneggiata causa infortuni (ben 4 alla vigilia ) e dopo 15 minuti di gioco anche capitan Perico deve abbandonare la contesa per una distorsione alla caviglia (speriamo non seria). Ai blubiancorossi vanno fatti comunque i complimenti perché, in una situazione di difficoltà e emergenza, con un gap fisico evidente, sono riusciti a rimanere in partita fino alla fine: il 15 su 27 ai liberi (con un 1/10 nel momento cruciale) ha sicuramente inciso sulle sorti della partita.
Primo quarto interpretato in maniera egregia tanto che Almenno conduce 14-21 ma un parziale di 7-0 dei locali riporta, sul finire della frazione, il risultato in pareggio.
Secondo quarto equilibrato e, nonostante l'infortunio di Perico (fino ad allora autore di 8 punti) e alcune disattenzioni difensive, i blubiancorossi reggono l'impatto degli esterni di coach Rota. Una tripla allo scadere manda Spirano sul +3 alla pausa lunga.
Ripresa di vera sofferenza per la Bergamo Trasmissioni perché fatica a trovare la via del canestro ma l'ottima prestazione di Leoni anche ai liberi d (8/8 a fine gara per lui) consente agli ospiti di arrivare a -1 prima dell'ennesima tripla allo scadere.
Nell'ultima frazione alla sterilità dal campo si aggiunge la drammatica percentuale ai liberi: prima l'1 su 6 non permette ad Almenno di andare su +2 e, poco dopo, un sanguinoso 0 su 4 non consente di riaprire la partita e giocarsi i minuti finali con l' inerzia verosimilmente a proprio favore. Gli ultimi 120 secondi vedono una squadra di casa super carica e un Almenno privo di lucidità che commette due errori sciocchi in difesa (mancata comunicazione sui cambi) in altrettante situazioni di 1c1, perde palla a 18 secondi dal termine per sfondamento e viene sanzionata immediatamente dopo con tecnico per proteste.
Risultato in cassaforte per Spirano (64-57).
C'è sicuramente rammarico per quello che è mancato in campo, per alcune situazioni borderline oggetto di interpretazioni a sentimento non coerenti e per i troppi errori dalla lunetta. Tuttavia c'è pure la consapevolezza di aver tenuto testa in una situazione di difficoltà fisica, emotiva e ambientale. Ora azzeriamo e ripartiamo, l'ottimo girone di andata non viene certo cancellato da questa sconfitta.
Complimenti a Spirano per il titolo di campione d'inverno.
#wearealmenno