DR2: VETTA RICONQUISTATA...MA CHE FATICA!

REGULAR SEASON
1^ GIORNATA DI RITORNO
CALUSCHESE BASKET - ALMENNO BASKET 57 - 62
(23-15, 4-24, 12-10, 18-13)
Almenno Basket: Vanotti, Rozzoni 9, Previtali 4, Mazzoleni, Cacciamatta 2, Leoni 19, Tasca 3, Beccia, Quadri 8, Perico, Micheli 17, Arizzi
Partita da cuori sani e forti quella che ha visto opposte la Bergamo Trasmissioni Almenno Basket e la Caluschese in quel di Carvico.
Oltre ai noti i problemi legati agli infortuni (sempre out Perico sebbene presente nei 12, rientrato Previtali mentre altri 3 rischiano di saltare il resto della stagione) i ragazzi di coach Anzini devono affrontare una gara piena di insidie per via della vivacità e aggressività dei neroverdi di coach Maffioletti; si prospettava e così è stato un match molto simile a quello dell'andata.
Il primo tempo vive di strappi.
Nel primo quarto, dopo le difficoltà iniziali, i blubiancorossi sembrano aver preso le misure ma sul 11-13 subiscono un parziale di 10-0, figlio dei tanti errori nella gestione della palla e del volersi adeguare ai ritmi elevati dei padroni di casa, andando inevitabilmente fuori controllo.
Nella seconda frazione, che risulterà poi quella decisiva, Almenno attacca meglio grazie ad una maggiore circolazione di palla, sfrutta i tagli dal lato debole e chiude ermeticamente la difesa. Il parziale di 17-0 sembra spaccare la partita ma sarà solo un'illusione. Le squadre vanno al riposo sul +12 ospite.
La ripresa scorre tra momenti alterni favorevoli all'una o all'altra squadra, Calusco cerca di rientrare velocemente in partita con pressione a tutto campo (che dà obiettivamente qualche risultato) e l'uso (o abuso) del tiro dalla distanza; Almenno dal canto suo gestisce con sufficiente tranquillità attaccando con maggiore efficacia il centro area.
La partita sembra virtualmente chiusa, con i blubiancorossi che toccano in un paio di occasioni il +14 ma, dopo pochi minuti dall'inizio dell'ultimo quarto, il metro arbitrale inspiegabilmente cambia: la squadra di coach Maffioletti votata ormai all' arrembaggio con pressione, raddoppi e aggressività in ogni parte del campo si trova con un solo fallo a referto mentre Almenno è già in bonus.
Se nei primi 30 minuti di gara i padroni di casa tirano due soli liberi, negli ultimi 5 del quarto quarto sono ben 13 (di cui 10 a bersaglio). Rimesse invertite, tre secondi fiscali, un antisportivo (corretto) creano ansia tra le file almennesi tanto che a 45 secondi dal termine il risultato è 57-58 dopo l'ennesima palla persa degli ospiti. Calusco chiama il suo ultimo time out e, mentre le squadre si dirigono verso i rispettivi coaches, viene fischiato un fallo tecnico per una protesta di cui nessuno si è accorto e attribuito alla panchina ospite. La penalità non viene convertita e il possesso susseguente viene catturato dalla squadra di coach Anzini. Nel caotico finale la mano di Rozzoni e Leoni non trema, i 4 tiri liberi fischiati per i cosiddetti “falli sistematici” vengono tutti realizzati, decretando il risultato finale.
Prova sicuramente di carattere per Almenno che porta a casa il risultato nonostante un solo quarto a proprio favore. A livello di qualità di gioco un passo indietro soprattutto perché si è cercato poco, nell'arco dei 40 minuti, la coralità, si sono commessi troppi errori vicino al canestro e si è accettato un ritmo da “run and gun” non proprio nelle nostre corde.
Prossima settimana terza trasferta consecutiva in quel di Grassobbio al cospetto di una lanciatissima Fiorente Colognola.
#wearealmenno
1^ GIORNATA DI RITORNO
CALUSCHESE BASKET - ALMENNO BASKET 57 - 62
(23-15, 4-24, 12-10, 18-13)
Almenno Basket: Vanotti, Rozzoni 9, Previtali 4, Mazzoleni, Cacciamatta 2, Leoni 19, Tasca 3, Beccia, Quadri 8, Perico, Micheli 17, Arizzi
Partita da cuori sani e forti quella che ha visto opposte la Bergamo Trasmissioni Almenno Basket e la Caluschese in quel di Carvico.
Oltre ai noti i problemi legati agli infortuni (sempre out Perico sebbene presente nei 12, rientrato Previtali mentre altri 3 rischiano di saltare il resto della stagione) i ragazzi di coach Anzini devono affrontare una gara piena di insidie per via della vivacità e aggressività dei neroverdi di coach Maffioletti; si prospettava e così è stato un match molto simile a quello dell'andata.
Il primo tempo vive di strappi.
Nel primo quarto, dopo le difficoltà iniziali, i blubiancorossi sembrano aver preso le misure ma sul 11-13 subiscono un parziale di 10-0, figlio dei tanti errori nella gestione della palla e del volersi adeguare ai ritmi elevati dei padroni di casa, andando inevitabilmente fuori controllo.
Nella seconda frazione, che risulterà poi quella decisiva, Almenno attacca meglio grazie ad una maggiore circolazione di palla, sfrutta i tagli dal lato debole e chiude ermeticamente la difesa. Il parziale di 17-0 sembra spaccare la partita ma sarà solo un'illusione. Le squadre vanno al riposo sul +12 ospite.
La ripresa scorre tra momenti alterni favorevoli all'una o all'altra squadra, Calusco cerca di rientrare velocemente in partita con pressione a tutto campo (che dà obiettivamente qualche risultato) e l'uso (o abuso) del tiro dalla distanza; Almenno dal canto suo gestisce con sufficiente tranquillità attaccando con maggiore efficacia il centro area.
La partita sembra virtualmente chiusa, con i blubiancorossi che toccano in un paio di occasioni il +14 ma, dopo pochi minuti dall'inizio dell'ultimo quarto, il metro arbitrale inspiegabilmente cambia: la squadra di coach Maffioletti votata ormai all' arrembaggio con pressione, raddoppi e aggressività in ogni parte del campo si trova con un solo fallo a referto mentre Almenno è già in bonus.
Se nei primi 30 minuti di gara i padroni di casa tirano due soli liberi, negli ultimi 5 del quarto quarto sono ben 13 (di cui 10 a bersaglio). Rimesse invertite, tre secondi fiscali, un antisportivo (corretto) creano ansia tra le file almennesi tanto che a 45 secondi dal termine il risultato è 57-58 dopo l'ennesima palla persa degli ospiti. Calusco chiama il suo ultimo time out e, mentre le squadre si dirigono verso i rispettivi coaches, viene fischiato un fallo tecnico per una protesta di cui nessuno si è accorto e attribuito alla panchina ospite. La penalità non viene convertita e il possesso susseguente viene catturato dalla squadra di coach Anzini. Nel caotico finale la mano di Rozzoni e Leoni non trema, i 4 tiri liberi fischiati per i cosiddetti “falli sistematici” vengono tutti realizzati, decretando il risultato finale.
Prova sicuramente di carattere per Almenno che porta a casa il risultato nonostante un solo quarto a proprio favore. A livello di qualità di gioco un passo indietro soprattutto perché si è cercato poco, nell'arco dei 40 minuti, la coralità, si sono commessi troppi errori vicino al canestro e si è accettato un ritmo da “run and gun” non proprio nelle nostre corde.
Prossima settimana terza trasferta consecutiva in quel di Grassobbio al cospetto di una lanciatissima Fiorente Colognola.
#wearealmenno