25 Aprile 2024
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1^ DIVISIONE: sconfitta dalla (troppa) tensione

ALMENNO BASKET - GS DUE V GALBIATE 63 - 64

(16-16, 14-19, 18-7, 15-22)

Esposito E. 7, Lussignoli 18, Santini 6, Caldirola L. 7, Comi 4, Sana 5, Colleoni 8, Piazzoni 8, Locatelli, Esposito M, Buttironi, Vanotti.


Non riesce l'impresa ai nostri ragazzi che riversano in campo tutta la loro voglia ma all'ultimo secondo nulla possono contro la maggiore esperienza degli avversari.

Fin dal primo quarto si capisce che la partita vivrà sugli episodi.

Questa volta la squadra non riesce a distendersi come vorrebbe ma mostra finalmente una buona solidità anche in attacco, e le percentuali e le scelte al tiro migliorano, i chiudiamo il primo quarto in assoluta parità.

Il secondo quarto ci vede chiudere in svantaggio per colpa dei troppi falli commessi, anche spesso inutilmente dai nostri giocatori, nonostante coach Fabrizio in più occasioni predica calma. Ma la cosa peggiore viene dalla panchina dal rapporto tra i giocatori che messi sotto pressione in più occasione si scontrano tra di loro.

La squadra che rientra dopo la pausa, come spesso succede, cambia completamente: riesce ad imporre i propri ritmi e il gioco diventa a tratti spettacolare. Tutto questo ci porta a vincere il quarto ma la cosa più importante concediamo agli avversari solo quattro punti.

L'ultimo periodo sembrerebbe scorrere in assoluto equilibrio fino a 2 minuti dalla fine dove gli avversari con due bombe si avvicinano. Ora i nostri mostrano i limiti dovuti alla minor esperienza: in attacco sono precipitosi e confusi così su un ribaltamento concedono un gioco da tre, canestro più libero agli avversari, seguito poi da un canestro da due che corona il sorpasso finale.

Coach: "Come posso commentare questa partita...sicuramente il risultato è da imputare alla nostra minore esperienza, ma che comunque ci da la consapevolezza di una squadra finalmente in crescita anche offensivamente parlando. Della sconfitta mi prendo io la colpa perché un tiro non entra, se l'errore difensivo può essere colpa dei ragazzi, la faccia con cui si sono presentati al fischio di inizio e il rapporto che si è creato tra di loro (e con me durante la partita) mi hanno fatto veramente fatto male.

Credevo di aver costruito un gruppo solido e compatto ma gli episodi visti in campo mostrano tutt'altro. Da queste situazione si esce solo in due modi, o rafforzati e con una voglia matta di riscatto o completamente spaccati. Ecco se devo pormi un obbiettivo sul mio lavoro dei prossimi giorni sarà quello di far capire ai ragazzi quanto valiamo e quanto dobbiamo essere una cosa sola."

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